Il sergente nella neve

Il sergente nella neve

Editore: Einaudi 
Anno di Pubblicazione:  1953

L’autore lo definì il suo libro più importante. E’ un romanzo autobiografico che ripercorre gli eventi tragici della campagna di Russia, nell’inverno tra il 1942 e il 1943, diviso in due sezioni, Il caposaldo in cui racconta il periodo trascorso sulle rive del Don come sergente maggiore del battaglione Vestone, e La sacca, che narra la terribile ritirata degli alpini fin dopo Nikolajevka. Rigoni Stern iniziò a scrivere il primo abbozzo del romanzo come diario, nel dicembre del ’43, durante la prigionia nel Lager 1/B in Masuria, nella Prussia Orientale. Lo scrisse con un mozzicone di matita e su fogli di fortuna, poi arrotolati e legati con uno spago. Ritornato al paese, qualche anno dopo, lesse il manoscritto all’amico Giovanni Paganin, che era malato. Rigoni racconta che fu l’amico a spedire il manoscritto a Elio Vittorini, che a sua volta ne caldeggiò la pubblicazione alla Einaudi. Col libro, uscito nel 1953, Rigoni Stern (allora impiegato al Catasto) si aggiudicò il Premio Viareggio opera prima.